Anche se molti credono il contrario, le professioni dello spettacolo sono tra le meno pagate e più difficili da intraprendere per chi non può contare sull'aiuto della famiglia. E' quindi una buona notizia che a dicembre '23 sia stato firmato il primo contratto collettivo nazionale dedicato ad attori e attrici di cinema. Include minimi salariali ed inizia a regolare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei film. La strada da fare è però lunga: musicisti, tecnici ed attori di teatro guadagnano però meno di chi fa cinema e non hanno tutele.
top of page
bottom of page
Comments